Dal 24 al 26 ottobre, Corso Mazzini si trasforma in una passerella di profumi e sapori: tre giorni dedicati al cioccolato artigianale e all’arte pasticcera italiana.
L’autunno, a Cosenza, ha il profumo del cacao. Quando le prime foglie tingono di rame gli alberi lungo Corso Mazzini, l’aria si riempie di note dolci e avvolgenti: è il segnale che torna uno degli appuntamenti più amati della città, la Festa del Cioccolato 2025.
Dal 24 al 26 ottobre, il cuore del capoluogo bruzio si trasformerà in un laboratorio a cielo aperto, dove maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia presenteranno le loro creazioni più raffinate: praline, tavolette, creme spalmabili, sculture di zucchero e dolci capaci di stupire occhi e palato.
Più che un evento, è un viaggio multisensoriale — un’esperienza che unisce arte, gusto e tradizione, riportando per tre giorni Cosenza al centro della scena dolciaria nazionale.
Il cioccolato come arte e cultura
La Festa del Cioccolato di Cosenza non è solo una celebrazione del gusto, ma anche della cultura che ruota attorno a questo ingrediente affascinante. Nei secoli, il cacao ha viaggiato da un continente all’altro, dalle civiltà precolombiane fino ai laboratori dei pasticceri italiani, trasformandosi da bevanda sacra a simbolo di convivialità.
Durante la manifestazione, i visitatori potranno assistere a show cooking dal vivo, imparare i segreti della lavorazione del cioccolato e partecipare a laboratori didattici dedicati a bambini e adulti, in cui ogni gesto — dalla fusione alla decorazione — diventa un racconto di tecnica e passione.
Corso Mazzini: la vetrina del gusto
Il palcoscenico dell’evento, Corso Mazzini, è una delle arterie più eleganti di Cosenza. Lungo il suo percorso, tra boutique, caffè e installazioni d’arte contemporanea del MAB (Museo all’Aperto Bilotti), si snoderanno stand tematici che ospiteranno produttori e artigiani del gusto.
Il cioccolato, nelle sue infinite declinazioni, diventerà il filo conduttore di una passeggiata tra arte e sapori, unendo tradizione e creatività, innovazione e territorio.
Un evento per tutti
Dalla cioccolata calda tradizionale alle praline gourmet, dai dessert artistici ai prodotti regionali reinterpretati in chiave dolce, la Festa del Cioccolato promette di deliziare ogni tipo di visitatore.
Non mancheranno momenti di intrattenimento musicale, attività per bambini, incontri con maestri pasticceri e dimostrazioni di sculture di cioccolato dal vivo, vere e proprie opere effimere di arte dolciaria.
Un’esperienza pensata per coinvolgere famiglie, curiosi e appassionati, ma anche per promuovere una cultura del cibo fondata sulla qualità artigianale e sulla valorizzazione dei prodotti italiani.
Cosenza, città di cultura e sapori
Partecipare alla Festa del Cioccolato è anche l’occasione perfetta per scoprire Cosenza, una delle città più affascinanti e dinamiche della Calabria.
Il suo centro storico, tra i più antichi del Sud Italia, custodisce chiese romaniche, palazzi nobiliari e stradine che si aprono su scorci pittoreschi. A pochi passi dal corso, il visitatore può scoprire la Cattedrale di Santa Maria Assunta, patrimonio UNESCO, o salire fino al Castello Svevo per godere di una vista mozzafiato sulla valle del Crati.
Così, mentre il cioccolato racconta la dolcezza dell’Italia artigiana, Cosenza rivela quella della sua anima antica e accogliente.
Un appuntamento che torna ogni anno
Da oltre vent’anni, la Festa del Cioccolato rappresenta un appuntamento imperdibile nel calendario autunnale calabrese. Edizione dopo edizione, è diventata un simbolo di convivialità e creatività, capace di unire generazioni e provenienze diverse sotto un’unica, irresistibile passione.
Perché, in fondo, il cioccolato è più di un dolce: è un linguaggio universale di gioia.
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